I problemi per cui un condizionatore può rinfrescare poco una stanza e le soluzioni

2022-07-31 02:50:39 By : Mr. Lewis Feng

Perché il condizionatore non rinfresca l'aria

Sono numerosi i problemi che può presentare un condizionatore d'aria: andiamo alla ricerca delle cause più diffuse e delle relative soluzioni.

Gli impianti di condizionamento non sono infallibili. Si verificano quindi numerosi malfunzionamenti frequenti come perdite d'acqua, comparsa di gelo o persino rumori anomali. E non è affatto una buona notizia avere a ce fare con un condizionatore rotto o mal funzionante in questo periodo di gran caldo.

Come fare allora a venire a capo di questi problemi che possono essere spesso risolti senza l'intervento (costoso) di un tecnico? Vediamo in questo articolo:

Perché il condizionatore non rinfresca l'aria

Altri problemi e cause del malfunzionamento del condizionatore

Iniziamo dal caso più semplice ovvero quello del condizionatore d'aria che non si avvia. I motivi possono essere spesso molto semplice da scoprire. Il telecomando non funziona più ed è quindi necessario sostituire le batterie. Il condizionatore d'aria potrebbe non essere più alimentato con elettricità. Potrebbe essere necessario rivedere la programmazione del condizionatore d'aria. L'interruttore o i fusibili potrebbero essere difettosi.

E se l'unità interna del condizionatore d'aria non raffredda più o rinfrescare poco una stanza? È probabile che l'ingresso o l'uscita dell'aria del condizionatore d'aria siano ostruiti. Se la sua protezione termica non funziona più, allora è guasto il compressore. Potrebbe essere necessario riprogrammare il condizionatore d'aria. Porte e finestre lasciate aperte compromettono quindi il funzionamento del condizionatore d'aria.

Se un condizionatore non è più in grado di produrre aria sufficientemente fredda, è necessario considerare lo stato di pulizia delle prese d'aria e delle uscite dell'apparecchio. La causa principale di questo tipo di malfunzionamento resta l'ostruzione di questi spazi da parte dell'accumulo di polvere. È essenziale in questo caso mantenere correttamente il filtro del condizionatore d'aria spolverandolo regolarmente, il che aiuta a prevenire futuri intasamenti.

C'è poi il caso del condizionatore che perde e gocciola dal muro. La vaschetta della condensa potrebbe infatti essere troppo piena. Il tubo di scarico della condensa, preposto all'espulsione continua dell'acqua, potrebbe essere intasato dallo sporco. Anche la bobina di scarico potrebbe essere danneggiata.

Da non sottovalutare quindi il caso del condizionatore costantemente gelido. La causa più comune è un filtro intasato. Anche il livello del refrigerante potrebbe essere insufficiente. L'installazione stessa potrebbe essere difettosa con il flusso d'aria è troppo basso. La temperatura esterna può anche influenzare il funzionamento del condizionatore d'aria. Il regolatore di temperatura del condizionatore d'aria potrebbe essere impostato su un valore troppo alto, al massimo.

Un'altra situazione anomala che si affianca al mancato rinfrescamento dell'aria è l'emissione di un rumore anomalo o di un cattivo odore. In genere, il condizionatore d'aria può produrre un rumore anomalo quando il suo motore è surriscaldato. Il dispositivo deve essere spento per dargli il tempo di raffreddarsi. Un rumore o un odore anomalo indica spesso che il filtro è intasato. Deve quindi essere pulito o sostituito una o due volte l'anno.

Molto meno grave di un guasto al compressore, è molto probabile che il condizionatore sia semplicemente programmato in modo errato. Ad esempio, la temperatura programmata potrebbe essere troppo alta o la modalità di funzionamento scelta potrebbe non essere quella giusta. Possiamo cancellare la programmazione difettosa prima di riprogrammare il climatizzatore scegliendo nuovi parametri più adatti alle esigenze della casa.

Da non sottovalutare quindi l'importanza dell'ambiente. Una finestra o una porta lasciate socchiuse saranno logicamente responsabili dell'ingresso o dell'uscita dell'aria dalla stanza. Un fenomeno che può quindi alterare il corretto funzionamento del condizionatore, spiegandone la nuova mancanza di efficienza. Bisogna solo fare attenzione a non dimenticare di chiudere le varie aperture della stanza quando l'aria condizionata è accesa.