Il padre del portiere della nazionale argentina Emiliano Dibu Martínez, Alberto Martínez, ha svelato le ragioni della reazione del figlio ai calci di rigore contro la Colombia per la Copa América dello scorso anno, che è diventata virale e ha girato il mondo."Il giorno dei rigori contro la Colombia ero a casa, guardavo la partita da solo. Avevo un tavolino di vetro che ora è di legno, perché quello di vetro l'ho rotto con emozione", ha detto il padre del portiere dell'Aston Villa con una ridere dall'Inghilterra nelle dichiarazioni al programma "Come stai bene Benedetto?", condotto da Marcelo Benedetto su Radio AM 550.Tuttavia, uno dei problemi che ha attirato l'attenzione è stato il duello personale che Martínez ha avuto con i suoi rivali colombiani, che fino ad oggi è rimasto nascosto: "Emi era molto arrabbiato con i colombiani perché avevano ballato con (Fernando) Muslera, che è molto amico. Ecco perché ha detto loro che non avrebbero ballato per me".Inoltre, "Beto" ha riferito: "Qualche rigore contro la Colombia avrebbe salvato, perché all'Arsenal hanno sempre scommesso e gareggiato parando i rigori con (David) Ospina, (Petr) Cech e il resto dei portieri".Riguardo al Mondiale in Qatar ha detto: "Voglio che si giochi adesso, vedo Emi molto coinvolta e concentrata. Mi dice che i giocatori si chiamano sempre e che nelle concentrazioni fanno brutti scherzi. La squadra ha un gruppo eccezionale, da spettatore sono molto emozionato".Infine, non ha risparmiato lodi per Lionel Messi: "È un animaletto di Dio. Mi hanno dato due foto di lui, una con una caviglia insanguinata e l'altra che abbraccia mio figlio. È qualcosa di incredibile, è un mostro".